Seleziona Pagina

Tantra e Tantrismo -VIDEO

Tantra e Tantrismo

DESIDERIO, MENTE CHIARA E CUORE PURO

Il cammino tantrico nasce con il desiderio, attraversa una mente chiara, produce un cuore puro, termina nell’assorbimento dei tre elementi nello stato estatico.

Una serie di articoli e video sul Tantra e Tantrismo, per la comprensione di una sensibile, vibrante, profonda esperienza dell’esistenza. Solo attraverso la pratica sinergica di tecniche di Yoga Interno e tecniche di Yoga Esterno  (esercizi fisici e respiratori) è possibile attivare la vera potenza necessaria a realizzare una reale esperienza trasformante.

Tantra e Tantrismo

Quella che è stata definita illuminazione appassionata, ovvero il risveglio a una coscienza superiore attraverso il corpo, i sensi, la via del piacere, la sessualità e non solo, noto come Tantra, ha subito da parte dell’occidente una strumentalizzazione e una confusa e scorretta diffusione che nasce dall’ignoranza non solo del reale valore dell’esperienza, ma della storia dello sviluppo nella società indù e buddhista che il Tantra ha attraversato.

Ciò che giunge a noi è un ambiguo surrogato ridotto a pratiche sessuali.

L’esperienza sessuale tantrica assume valore solo se consideriamo il sesso come il simbolo dell’aspetto dualistico interno dell’uomo che è trasceso attraverso l’unione interiore fra la sua natura inferiore e il suo Io Superiore, ma perché ciò si realizzi è necessario un viaggio di purificazione che prevede l’accesso al cuore.

Il Tantrismo non esiste in India, esiste solo in occidente, in India non esiste neanche il termine tantrismo, tutta la visione, la pratica, la religione indiana potrebbe forse essere definita tantrica.

Il Tantra si sperimenta anche nella sessualità, ma al contrario di come viene mal supposto in occidente, non inizia e finisce nella pratica sessuale, piuttosto inizia e prosegue nel risveglio della Coscienza, si sperimenta  dunque solo in quelle coppie che abbiano risvegliato il sentire del cuore, che non è esattamente quell’amore che il collettivo riconosce e che quindi prevede prima un’esperienza interiore e fisica individuale.

L’esperienza tantrica si estende a qualsiasi ambito e momento dell’esistenza, vivere nel tantra è vivere in una risvegliata sensibilità cosciente, che percorre tutti i sensi, rende la percezione di ogni manifestazione vibrante, libera, gioiosa.

Tantra e Tantrismo Shiva Shakti

Shiva e Shakti
Tantra e Tantrismo

Il Tantra, sembra essersi meglio codificato nel periodo medioevale quando anche negli ambienti non religiosi si cominciava a riconoscere un certo tipo di esperienza interiore che sorgeva dall’aspirazione spontanea dell’uomo ad integrare la sua natura inferiore con quella superiore.

Diventa  evidente allora come il Tantra non sia nato dalla ricerca religiosa, piuttosto è il risveglio all’innata natura umana di ricercare l’integrazione fra materia e spirito affinché si scorga il sacro in tutte le sue manifestazioni.

Il Tantra, infatti, non separa il bene dal male, il sacro dal profano, in ogni esperienza si muove la meraviglia della vita. Così pure nel buddismo, nell’induismo, lo jainismo scopriamo il principio del Tantra.

Nella concezione e nelle pratiche dei monaci buddhisti è molto presente l’aspetto sensoriale dell’esistenza, l’ascolto sensibile percettivo dei sensi verso ogni semplice azione, la loro profonda presenza e compenetrazione nelle cose della vita ne è l’espressione.

E’ il fondersi nell’esperienza sensoriale per il risveglio a una vibrazione nella quale si sperimenta l’unificazione, l’aspirato stato in cui soggetto e oggetto diventano la stessa cosa. Il monaco tibetano Thic Nhat Ahn e le sue pratiche meditative ne sono un valido esempio. In occidente però se ne parla per lo più solo come una straordinaria, goduriosa pratica sessuale.

Molti studiosi occidentali hanno partecipato alla distorta diffusione che l’occidente ha fatto del Tantra, Guenther afferma:

 

Il tantrismo rappresenta una delle nozioni più confuse e uno dei maggiori fraintendimenti che la mente occidentale abbia sviluppato.

Altri ricercatori occidentali invece hanno partecipato a questa confusione cadendo nella facile tentazione di interpretare in modo distorto certe scritture. Mircea Eliade, accademico rumeno, storico delle religioni, antropologo, lascia un androcentrica affermazione rispetto all’esperienza del Maithuna, l’unione tantrica tra l’uomo e la donna:

Più corrotta e depravata è la donna, più appropriata risulta per il rituale.

Tantra e Tantrismo. Shiva Danzante

Shiva Danzante
Tantra e Tantrismo

E’ evidente come una tale affermazione nega la comprensione profonda degli antichi testi tradizionali della cultura tantrica che non ha radici maschiliste come alcuni vogliono far credere, piuttosto il contrario, ma questo sarà un approfondimento successivo.

La sola comprensione letteraria, intellettuale priva di un percorso che attraversa il cuore, non permette la vera conoscenza.

Il Tantra è un risveglio alla percezione della meraviglia che sorge da un cuore puro, non può esserci realizzazione che non passi per il cuore.

Il desiderio e la Coscienza quando realmente risvegliati devono attraversare l’incendio del cuore che brucia le identificazioni e i limiti di una mente separativa, giudicante, dualistica, lasciando sperimentare un desiderio puro, anelito di Dio.

Esistono pratiche di Yoga interno, come pure nel Tao Cinese che producono l’alchimia interna necessaria affinché le tecniche e le pratiche fisiche dello Yoga generino realmente il risveglio della Shakti – Kundalini, le sole tecniche fisiche e respiratorie senza la pratica dello Yoga interno non consentono di sperimentare l’esperienza di unificazione, l’esperienza cosiddetta tantrica.

Nel video  allegato è mostrata brevemente, (i tempi di ogni pratica possono essere aumentati) una delle possibili semplici, iniziali pratiche che possono essere eseguite per un graduale risveglio dell’energia Shakti Kundalini.

Le tecniche interne ed esterne dello Spanda Yoga consentono il ripristino di una forza di cui spesso l’uomo moderno è carente, quella potenza creatrice che è promulgatrice della vitalità in tutte le sue forme e manifestazioni.

Difficoltà fisiche, interiori o di altra natura presenti negli uomini e nelle donne sono causate dalla mancanza di vitalità o da un’incapacità di canalizzarla.

Ciò procura forme di astenia, depressione energetica, piuttosto che ansia, panico e inquietudine che contraddistinguono l’umanità di oggi.

La perdita del contatto con la pulsazione della terra, da cui tutto genera e l’inflazionata attività mentale producono un logoramento della forza vitale e l’uomo perde sempre più il suo sentire, il suo piacere, la sua sensibile percezione dell’esistenza a favore di un arida, controllata, limitata e perversa idea della vita.

Informazioni sull'Autore

Spanda Yoga

Mi chiamo Silvia Mileto e nasco a Roma nel 1971. Fin da giovanissima, anche “grazie” a un’esperienza personale particolarmente impegnativa dal punto di vista fisico e non solo, ho sentito il richiamo verso la comprensione del senso profondo della vita, dell’essere umano e del complesso mondo interiore da cui è abitato e si riflette inevitabilmente sul corpo fisico.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Affiliata

Spanda Yoga Roma Scuola Certificata YAI Spanda Yoga ASI Italia Spanda Yoga Roma La Crisalide asd

Eventi

Seminario

Archivi

Iscriviti alla Newsletter Spanda Yoga

Iscriviti alla Nostra Newsletter

Unisciti alla nostra mailing list per ricevere le ultime novità e le notizie da Spanda Yoga.

Grazie per la Tua Iscrizione!

Pin It on Pinterest