
Tantrismo Shivaita e Kintsugi Giapponese

Tantrismo Shivaita e Kintsugi Giapponese
Le ferite che aumentano il valore
Tantrismo Shivaita e Kintsugi Giapponese. Nella tradizione giapponese quando si rompe un vaso, un oggetto, non viene buttato, piuttosto riparato con dell’oro o dell’argento fuso.
Questa pratica si chiama Kintsugi, il vaso una volta ricomposto dunque aumenta il suo valore e quella che era la sua ferita, il suo trauma invece che essere nascosto e creare cicatrici di cui avere vergogna ora brilla e assume un maggior significato.

Kinstuki – Arte della Riparazione in Oro
Tantrismo Shivaita e Kintsugi Giapponese
La riparazione, cicatrice, non è vista come imperfezione, al contrario crea unicità, una nuova armonia e perfezione, maggiore nobiltà estetica, esteriore e interiore.
L’esistenza intera è fatta di rotture, di ferite che ci rendono più preziosi quando sappiamo offrire loro lo spazio, il terreno necessario per seminare i semi dell’insegnamento che nascondono dietro il dolore.
La ferita quindi può diventare forza se la sappiamo riconoscere, celebrare e incarnare come richiede.

Unicità, Armonia, Perfezione
Tantrismo Shivaita e Kintsugi Giapponese
Unicità, Armonia, Perfezione
Tutto ciò che è ferita, rottura è interpretata come negativo, brutto, sbagliato, imperfetto, inaccettabile e non si lascia vivere, esistere, considerare come meriterebbe.
La pratica dello Yoga Shivaita insegna a infrangere le false barriere attraverso l’integrazione.
Le ferite e le cicatrici nascoste, sepolte, vengono sbloccate, rese libere, fluide dalla visione e pratica Tantrica Shivaita perché i traumi negati, non riconosciuti diventano tabù.
Le resistenze, le opposizioni, la negazione di ciò che viviamo come ferita, rottura, dolore non cessa di fare male e produrre disagio fintanto che neghiamo la loro esistenza o ne continuiamo a provare vergogna, imbarazzo e tentiamo di gettarla via.
Più sono negate più s’insediano e consolidano nel corpo fisico attraverso contrazioni, dolori, malattie e nell’anima come forme di nevrosi, paure, sottraggono valore, coraggio, benevolenza al cuore e rendono l’uomo separato e nell’immaginario d’imperfezione.
Il Tantrismo Shivaita vede ogni avvenimento, manifestazione come perfetto, quindi non si oppone a nulla, ma accoglie e riconosce qualsiasi cosa cambi forma come una trasformazione spontanea, naturale dell’emanazione della creazione che resta sempre perfetta, unica, irripetibile, sacra.
La Visione
Da questa visione si elabora il valore che ha ogni cosa, evento, che nulla va negato o interpretato secondo condizionamenti socio – culturali che sono sempre contro l’espressione autentica e creativa che invece è insita dentro ogni manifestazione della vita quando questa resta incondizionata e si può rivelare senza stereotipi.

Visione